Io: “Nuovo promemoria”
SIRI: “Va bene, dimmi solo cosa vuoi che ti ricordi”
Io: “Cambiare la lampadina”
SIRI: Molto bene, ti ricorderò di “cambiare la lampadina”. Quando devo ricordarti il promemoria?
Io: “Quando arrivo a casa”
Una conversazione come quella sopra riportata è, per un numero crescente di persone, la normalità: SIRI è l’assistente vocale di Apple, disponibile sui dispositivi mobili dell’azienda di Cupertino presenti sul mercato da due anni a questa parte (il primo è stato l’iPhone 4S).
Tu gli dici cosa fare e lui lo fa, nulla di più semplice. Gli chiedi una data, un compleanno, un ristorante nelle vicinanze, etc. e lui te lo trova.
Tanto facile a dirsi quanto difficile a farsi, ma il post di oggi non vuole portarci nei tecnicismi dell’elaborazione del linguaggio naturale (NLP, Natural Language Processing) e della ricerca semantica, ogni giorno più efficienti e alla portata grazie ai crescenti investimenti di numerose aziende: tutto questo vogliamo darlo per scontato per sottolineare un aspetto correlato al posizionamento sui motori di ricerca di una pagina (e, più in generale, di un sito).