Per molti, la macchina è quella cosa che funziona “fino a quando non funziona più”: se le generazioni che ci hanno preceduto hanno vissuto il fascino di “mettere le mani sotto il cofano”, oggi è un’emozione riservata a pochi, mentre la grande massa è ben felice di usare la propria vettura ricordandosi di fare rifornimento quando l’auto indica di essere in riserva.
Le vetture moderne ci ricordano anche quando è il momento di fare il tagliando, un controllo che prima era opportuno effettuare ogni poche migliaia di chilometri mentre oggi, grazie alle costanti migliorie della tecnica, è possibile effettuare ogni 15 / 20 mila chilometri o comunque con cadenza perlomeno annuale.
Il rapporto con il tagliando è da sempre “conflittuale”: è come un male necessario che distrae dalla routine “la macchina funziona, basta fare rifornimento se si accende la spia”; viene vissuto male perchè spesso è associato a spese, previste ed impreviste, piuttosto consistenti ed in tempo di difficoltà economiche qualsiasi spesa in più è mal vista.
Quello che però molti non fanno, quando catalogano anche solo virtualmente le proprie spese, è inserire i costi associati al fermo macchina nella voce mentale “manutenzione”: per tutti si tratta di “imprevisti”, senza distinguo tra un “mi si è rotta la gomma perchè era già molto lisa” e un “mi sono venuti addosso”. I costi della categoria “imprevisti”, nella tecnica dello struzzo, vengono rimossi fino al momento in cui si presentano e vanno affrontati.
Eurorepar, una delle più importanti reti di manutenzione auto multimarca a livello europeo, affronta di petto questa situazione, attraverso una proposta “razionale” assolutamente innovativa per il mercato (non solo italiano).
L’iniziativa si chiama “Light Service” e coinvolge un numero crescente di officine.
Il meccanismo, in sè, è semplice: si tratta di un piano di manutenzione auto in abbonamento, che prevede il pagamento (tramite carta di credito o RID) di una quota mensile, calcolata sulla base della “taglia” della vettura (small, medium e large): le vetture più piccole pagano meno, quelle più grandi un po’ di più.
All’interno dell’abbonamento mensile viene incluso tutto quello che serve all’automobilista per restare al riparo dai guai: non solo il tagliando auto vero e proprio, ma anche un servizio di carro attrezzi disponibile 24 ore su 24 con auto sostitutiva, la possibilità di acquistare pneumatici di marca (Continental, per l’inciso) con uno sconto superiore a quello normalmente praticato sul mercato, la possibilità di acquistare una batteria o le pastiglie freni a prezzi calmierati.
I dettagli ed i servizi Light Service si trovano nelle pagine dedicate sul sito Eurorepar, ma anche nelle app che sono state realizzate per i sistemi operativi iOS e Android.
La sfida che Eurorepar affronta con Light Service è davvero importante: abituare i proprietari delle auto ad un comportamento “razionale”, una pianificazione consapevole di quanto necessario per mantenere la propria vettura sempre a punto e per essere sempre in grado di affrontare un fermo auto senza dover spendere importi “imprevisti”.
Una spesa certa e controllata, da contrapporre al rischio (più o meno significativo) di spendere di più.
La situazione non è tanto diversa da quella regolamentata dal legislatore, che ha imposto il pagamento dell’RC Auto per tutelare le vittime di incidenti stradali ma anche per evitare a chi causa un danno di trovarsi sul lastrico per un errore od una distrazione.
Pianificare la manutenzione auto con il servizio Light Service è un comportamento virtuoso che porta vantaggi per tutti:
a) l’automobilista viaggia in sicurezza e controlla la spesa, frazionandola nell’anno.
b) la singola officina razionalizza le attività associate alla manutenzione.
c) la rete Eurorepar dà valore all’attenzione posta alla qualità ed ai partner selezionati.
Gli strumenti di gestione del servizio (per il consumatore, per l’officina e per la rete), consentono ai vari flussi di scorrere agevolmente, rendendo il tutto più facile per i vari soggetti coinvolti.
Gli automobilisti possono accedere in pochi click all’area MyLS, in cui ritrovano i propri servizi, i dettagli degli interventi e dei pagamenti, ma anche funzionalità come un’agenda con avvisi gratuiti via SMS e uno strumento di ricerca per le stazioni di rifornimento più economiche (grazie ad una collaborazione con il noto portale PrezziBenzina.it).
Le officine trovano nella propria area quanto serve per gestire le operazioni previste e si ritrovano con un flusso amministrativo estremamente semplificato.
La rete Eurorepar, forte del rapporto stabilito con gli automobilisti aderenti, può negoziare condizioni particolarmente favorevoli con i fornitori, offrendo così maggior valore a costi inferiori.
Si tratta di un approccio davvero moderno, che introduce moltissimi elementi di innovazione in un settore tradizionalmente statico in cui è notevole l’inerzia su più fronti.
Come Axura, abbiamo avuto il piacere di “realizzare” per conto di Eurorepar l’intero sistema informatico di “Light Service”: dal sito web alle app (sviluppate insieme ad Exsisto LTD), dal backoffice all’interfacciamento con i sistemi informativi della banca per i pagamenti, dell’amministrazione per le fatture e dei diversi fornitori per quanto di competenza.
Si tratta di un sistema complesso che però si presenta semplice ed immediato a chi lo utilizza, proprio per agevolarne l’adozione.
Nei prossimi mesi il progetto “Light Service” verrà promosso attraverso numerose iniziative, per dare modo al maggior numero possibile di automobilisti di valutarlo e – si spera – sceglierlo 😉