Il blog di AxuraBlog

Spunti e conversazioni di un'agenzia specializzata in interazioni digitali

  • Categorie articoli
  • AdSense
  • AdWords
  • Chatbot
  • Clienti
  • Consigli
  • Content marketing
  • Crowdfunding
  • E-commerce
  • Formazione
  • Formazione online
  • Generale
  • Inbound Marketing
  • Incentivi fiscali
  • Landing page
  • Letture
  • Linguaggio inclusivo
  • Marketing
  • Mobile
  • Mobile marketing
  • Native advertising
  • Newsletter
  • Outbound Marketing
  • Presenze internet
  • Pubblicità Online
  • Rants
  • Restyling siti web
  • Riflessioni
  • Senza categoria
  • SEO
  • SERP
  • Servizi utili
  • Sfide
  • Smart Working
  • Social Gaming
  • Social Media Marketing
  • Social Network
  • Storydoing
  • Video explainer
  • YouTube
chiudi
Ti trovi qui: Home / FAQs / Conviene pagare il traffico di Google Adwords in CPC, CPM o CPA?

Conviene pagare il traffico di Google Adwords in CPC, CPM o CPA?

Stella Fumagalli 27 Maggio 2011

Google AdWords prevede diverse tipologie di calcolo del costo.

  • Costo per click (CPC): si paga ciascun click fatto sull’annuncio, a prescindere dalla visualizzazione dello stesso tra i risultati del motore di ricerca e nelle pagine dei siti partner. Ideale per campagne che vogliono portare traffico ad un sito.
  • Costo per mille visualizzazioni (CPM): si paga una somma prestabilita ogni 1000 visualizzazioni dell’annuncio. Questo tipo di pagamento viene usato in situazioni in cui si da più importanza alla visibilità di un prodotto o un brand.
  • Costo per acquisizione o azione (CPA): si paga per performance, ovvero per nuovo contatto (acquisizione lead) oppure per transazione (o anche azione: acquisto online o download file). In questo metodo di pagamento si offre un importo massimo che si è disposti a pagare per conversione e il sistema Adwords imposta in automatico un CPC tale da non superare il CPA imposto. Questo meccanismo di costo ben si presta alle esigenze di chi ha individuato un costo / conversione massimo che è disposto a spendere e ci tiene a vederlo rispettato.

La modalità più adeguata segue quindi gli obiettivi sottostanti all’utilizzo dello strumento Adwords: una campagna di branding ben si sposa con un costo a visualizzazione, mentre una campagna di lead generation ben può impiegare prima una formula a click per poi passare ad una formula basata sul costo di acquisizione o azione.

 

Questo approfondimento ti è stato utile? Vuoi ricevere circa una volta al mese in mail gli ultimi articoli del nostro blog con le novità più interessanti e numerosi approfondimenti su digital marketing, social, SEO e molto altro? Iscriviti alla nostra newsletter!


Autore

Stella Fumagalli Nasco come traduttrice letteraria e audiovisiva ma mi evolvo in web copywriter nel 2011.

Odio cucinare, amo leggere: di fronte a un libro di cucina, quindi, non so mai cosa fare.

Mi appassionano gli animali, il cinema horror, i tatuaggi, i viaggi, la scienza e il rispetto per gli altri.

Ultimi articoli

  • World Password Day: i migliori consigli per generare password sicure e custodirle al riparo da sguardi indiscreti! 4 Maggio 2022
  • Donne nel marketing e nella pubblicità: Mary Frances Gerety, madre della frase “Un diamante è per sempre” 7 Marzo 2022
  • Lush lascia i social media per ragioni etiche: una scelta coraggiosa ma in quanti possono farla? 30 Novembre 2021
  • Articoli di LinkedIn per i profili aziendali: una nuova occasione di visibilità per le aziende, come funziona? 24 Settembre 2021
  • Smart(er) working con gli OKR: obiettivi e risultati chiave per lavorare meglio in sede e da remoto 6 Settembre 2021

Ebook gratis

Scopri i nostri approfondimenti gratuiti, vere e proprie guide con indicazioni passo passo, consigli ed esempi:

  • Guida gratuita ai siti web aziendali
  • Guida gratuita ai blog aziendali
  • Guida gratuita alle pagine facebook aziendali
torna su

Seguici anche su

  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • YouTube

Categorie

  • AdSense
  • AdWords
  • Chatbot
  • Clienti
  • Consigli
  • Content marketing
  • Crowdfunding
  • E-commerce
  • Formazione
  • Formazione online
  • Generale
  • Inbound Marketing
  • Incentivi fiscali
  • Landing page
  • Letture
  • Linguaggio inclusivo
  • Marketing
  • Mobile
  • Mobile marketing
  • Native advertising
  • Newsletter
  • Outbound Marketing
  • Presenze internet
  • Pubblicità Online
  • Rants
  • Restyling siti web
  • Riflessioni
  • SEO
  • SERP
  • Servizi utili
  • Sfide
  • Smart Working
  • Social Gaming
  • Social Media Marketing
  • Social Network
  • Storydoing
  • Video explainer
  • YouTube

Chi è Axura?

Quando si pensa ad una web agency, il primo pensiero è: "sono quelli che ti fanno il sito". In effetti, è quello che molti si limitano a fare, sulla base delle richieste più o meno adeguate di un committente.

Il nostro vero mestiere? Aiutare le imprese a cogliere le opportunità di internet, individuando quelle adeguate per il cliente, aiutandolo a farle proprie. Questo poi si traduce anche nella realizzazione di siti web, applicazioni, concorsi online, videoracconti e molto altro, ma quello che conta è il loro comune denominatore: sono la realizzazione di una precisa strategia digitale, concordata insieme al cliente, che punta a metterlo in grado di competere al meglio attraverso il corretto impiego di tecnologie e strumenti in rapidissima evoluzione, ormai determinanti nel fare impresa.






© 2002 - 2022 AXURA s.r.l. unipersonale
P.IVA / CF IT03690040963
REA MB 1694916 Capitale € 10.000 I.V
Via Fiume 13, Vimercate (MB) | tel 039.667486
Privacy Policy | Cookie Policy

Definitioner

Motore di ricerca
in inglese "Search Engine", è un servizio che consente di cercare tra le informazioni pubblicate sul web: in base alla stringa di ricerca digitata e ad altri parametri, fornisce i risultati che ritiene più pertinenti.